Danzaterapia: lo spettacolo

Sala Barozzi eccoci qui!

La magnifica Sala Barozzi dell'Istituto dei Ciechi di Milano

Sabato 25 giugno
via Vivaio, 7
Dalle ore 16 alle 17.30

Le donne e gli uomini del Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS presenteranno varie attività danzanti per raccontare un anno di suoni ed emozioni sul prestigioso palco della sala Barozzi.
Ammirerete danzatrici che si esibiranno nelle dolci movenze della danza del ventre facendo fluttuare nell'aria veli colorati.
Sarà inoltre possibile seguire la dimostrazione di Ariola Dedaj, vincitrice del titolo Italiano di Danza Sportiva del 2010.
Assisterete ad una presentazione creativa del gruppo di DanzaTerapia sotto la conduzione di Valentina Vano e, una rappresentanza del Corso del Circolo Culturale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Milano Paolo Bentivoglio, vi guiderà attraverso le note dei balli lisci tradizionali.
Un’occasione per raccogliere fondi a favore di attività che, proprio come questa, permettono al
G.S.D. non vedenti Milano ONLUS di riunire insieme persone di età diverse, vedenti ma anche no, che hanno in comune lo stesso gusto per la vita!
L’espressività personale passa attraverso la musica e il movimento, ma soprattutto passa da chi danza a chi guarda o ascolta.
Per essere parte del fluido magico dello spettacolo che passerà dal palco alla platea, ma soprattutto da ciascuno di voi a ciascuno di noi, vi aspettiamo numerosi!


PRESENTAZIONE DI DANZATERAPIA

Musiche e suoni: incontro in movimento
 “Dovunque tu vada, vacci con tutto il cuore”

Eccoci qui, raggianti di emozione per aprire le danze in questa meravigliosa Sala Barozzi.
La nostra proposta è  e sarà, a dir poco inusuale ed il nostro desiderio è mostrarvi con la massima semplicità quello che succede abitualmente durante un incontro di danzaterapia. 
Avvertirete suoni e voci inconsueti che daranno vita ad un paesaggio di sensazioni dove il corpo è sovrano. Verremo continuamente chiamati ad esplorare movimenti sconosciuti e la creatività nascosta dentro di noi potrà trovare spazio per manifestare tutta la bellezza che abita il nostro corpo e che chiede soltanto di venire fuori.

Del resto la voglia di danzare è patrimonio di tutti e nasce dall'esigenza legittima ed irrinunciabile, di potersi muovere. La danzaterapia è un ponte che infonde il coraggio necessario per trasformare i “NON posso” in “SI’ posso”.

Acquisire padronanza nello spostare il corpo nello spazio è importante ma poterlo fare con ARMONIA è qualcosa che ci dà enorme gratificazione e piacere e che vogliamo mostrarvi.
Il nostro corpo è un corpo espressivo! 
Mentre ci collochiamo dinnanzi a voi, percepiamo già questo spazio invisibile e vivo che stiamo respirando assieme, e che sostiene i nostri corpi così come voi siete sostenuti dalle vostre sedie.

I nostri movimenti sono liberi come il  vento, non si possono imprigionare in sequenze apprese a memoria; questo è il frutto di un lungo lavoro sul senso profondo dell’improvvisazione e sulla libertà del gesto che poi è l’essenza stessa della danzaterapia. 

Qui ognuno è Maestro di se stesso. 


Le musiche ed i suoni della terra nel loro intrecciarsi, ci guideranno nello spazio e ci porteranno a trasformare ogni scontro in incontro perché nel nostro cammino, ogni individuo è persona attraverso altre persone.
Danzare permette di conoscere gli altri, ed attraverso gli altri, se stessi. Noi siamo qui oggi perché abbiamo accettato il dubbio, l’incertezza, il rischio di sbagliare, il senso di spaesamento e abbiamo aperto il corpo al confronto perché sbagliando la strada, si impara a conoscere la propria.
Ringrazio il nostro Presidente, Francesco Cusati, persona coraggiosa e gentile che conosce il valore di quell’indipendenza e autonomia che ha il sapore della conquista;
Ringrazio questo Spazio che tanto abbiamo pensato ed  immaginato e di cui oggi finalmente sentiamo il respiro.
Buon ascolto e buona visione da parte di tutto il gruppo di danzaterapia dell’Istituto dei Ciechi di Milano, e dalla docente del corso Valentina Vano.

Interpreti e coreografi di se stessi:
Angela Tosi
Laura Sellitto 
Silvia Zaru
Antonio Lupo Pasini
Dario Gandolfi